Uno striscione per la fratellanza
Lunedì 4 febbraio 2019 presso la sede del liceo delle Scienze Umane “J. Joyce” di Ariccia, gli studenti hanno esposto uno striscione realizzato nel corso del laboratorio di “Cittadinanza attiva”. Circ. 162
La molla che ha dato vita al progetto è un sentimento e un valore transculturale come quello della fratellanza tra i popoli e dell’accoglienza dei migranti per favorire lo sviluppo di una coscienza collettiva che riconosca “l’altro” in ciascuno di “noi”.
I partecipanti hanno indossato un berretto di lana quale simbolo di calore umano e solidarietà.
Gli studenti promotori dell’iniziativa hanno letto brani tratti da testi scritti da rifugiati da cui emerge la drammaticità delle loro storie di vita.
I docenti referenti del laboratorio:
Prof.ssa Patrizia Onesti – ideazione e coordinamento dell’evento
Prof.ssa M. Sabrina Radosta – progettazione del bozzetto e direzione delle fasi operative di realizzazione dello striscione.
Prof.ssa A. Maria Robibaro – curatrice della scelta dei brani. ( “La frontiera” di A. Leogrande – “Io sono con te. Storia di Brigitte” di M. Mazzucco – “Terre senza promesse. storie di rifugiati in Italia” a cura del Centro Astalli)
articoli pubblicati: il caffè.tv – castelli notizie – il mamilio – il messaggero