Giornata della Memoria
“Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo”.
Nelle parole di Anna Frank è racchiuso il senso del Giorno della Memoria, ricorrenza che si celebra in gran parte del mondo, ogni anno, il 27 gennaio.
Una data fortemente simbolica, scelta per commemorare i milioni di vittime della Shoah, ma non solo. Una data da portare impressa del cuore, di cui vogliamo ribadire l’importanza ripassando quando è nata, perché e cosa significa “giornata della memoria”.
Giorno della Memoria: il 27 gennaio 1945, le truppe sovietiche dell’Armata Rossa abbattevano i cancelli di Auschwitz. E rivelavano al mondo, per la prima volta, la realtà del genocidio in tutto il suo orrore.
Nella sola “fabbrica della morte” furono uccisi almeno un milione di prigionieri: uomini, donne, bambini. Quasi tutti ebrei. Ma anche polacchi, Rom, Sinti, prigionieri di guerra sovietici, testimoni di Geova e altri nemici della Germania di Hitler.
Il 27 gennaio è la data scelta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per la “Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime della Shoah”, istituita il 1° novembre 2005 con la Risoluzione 60/7.
È questo il significato del Giorno della Memoria: il dovere di non dimenticare descritto da Primo Levi. “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre”.
Iniziative a.s. 2021/22 – circolare 170 PARTECIPAZIONE
– il 24 Gennaio alle ore 10.00 al seguente evento online :
“Sami Modiano incontra gli studenti”
Samuel Modiano, chiamato anche Sami, (Rodi, 18 luglio 1930) è un superstite dell’Olocausto italiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau e attivo testimone della Shoah.
il 27 Gennaio dalle ore 10.00 alle ore 12.00 al seguente evento ONLINE:
“Incontro con Enrico Mentana sul testo La Memoria rende liberi scritto insieme a Liliana Segre”
L’Universita’ ROMA TRE, su iniziativa del dipartimento di Giurisprudenza e della Coalizione italiana per i diritti e le libertà civili organizza un evento per tutti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori in occasione del GIORNO DELLA MEMORIA il 27 Gennaio tra le 10 e le 12. Il giornalista Enrico Mentana dialogherà con gli studenti a partire dal libro scritto insieme alla senatrice LILIANA SEGRE, “LAMEMORIA RENDE LIBERI”.
Liliana Segre (Milano, 10 settembre 1930) è un’attivista e politica italiana, superstite dell’Olocausto e testimone della Shoah italiana, dal 15 aprile 2021 presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella «per avere illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale»
LINEE GUIDA SUL CONTRASTO ALL’ANTISEMITISMO NELLA SCUOLA